Come diventare segretaria didattica: consigli utili e opportunità
Se sei alla ricerca di informazioni per trovare lavoro presso gli istituti scolastici ed in particolare su come diventare segretaria didattica, sei nel posto giusto. Lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Caltanissetta ha pensato di realizzare una breve guida con consigli utili per intraprendere questa professione. Come avrai modo di scoprire, ci sono molte figure che operano all’interno delle scuole ricoprendo ruoli e mansioni differenti. Un posto assai ambito è proprio quello della segretaria didattica.
Vuoi saperne di più? Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere per lavorare come segretaria didattica.
Segretario didattico: ruolo e mansioni
Prima di vedere come diventare segretaria didattica, cerchiamo di fare luce sul ruolo e le mansioni ricoperte da questa figura professionale. Attualmente il segretario didattico viene chiamato Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA). La sua mansione è principalmente quella di occuparsi della gestione, del controllo e dell’elaborazione dei documenti e della gestione del personale. Un ruolo di alta responsabilità per il quale è necessario possedere requisiti fondamentali specifici.
Il segretario didattico si occupa quindi di gestione burocratica dei documenti e del personale assunto all’interno dell’istituto scolastico. Il DSGA, come viene chiamato oggi, si rapporta con il coordinamento del cosiddetto personale ATA, ovvero i non docenti.
Nello specifico egli si occupa di:
- redigere documenti, pratiche per gli uffici interni e varia burocrazia
- archiviazione di documenti e dell’inventario
- gestione del personale non docente (personale ATA)
- gestione contabile
Al personale ATA vengono affidati invece incarichi per l’assistenza, incarichi tecnici e amministrativi.
Per intraprendere questo lavoro è necessario dimostrare di possedere requisiti specifici e partecipare al bando indetto periodicamente dal MIUR – Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
Come lavorare nelle scuole
Ora che abbiamo capito meglio cosa fa il segretario didattico, prima ancora di vedere l’iter per diventarlo, vogliamo parlare brevemente di come entrare nelle scuole. Forse non sai che si può entrare a lavorare presso gli istituti scolastici anche senza partecipare ad un concorso pubblico. Come è possibile? Ciò si può fare inoltrando la cosiddetta MAD, acronimo di messa a disposizione. La MAD è una candidatura spontanea con cui si dichiara di essere disponibili, per medi o lunghi periodi, ad effettuare supplenze per i seguenti incarichi:
- docenza per le materie attinenti al tuo titolo di studio (MAD classica)
- docenza di sostegno (MAD per il sostegno)
- docenza nel periodo estivo per gli studenti che a settembre dovranno sostenere gli esami di riparazione (MAD recuperi estivi)
- incarichi amministrativi, tecnici e ausiliari (MAD personale ATA)
Come funziona la messa a disposizione?
La messa a disposizione è quindi un’istanza informale, legalmente riconosciuta e prevista dal MIUR, con cui candidarsi come supplente.
Durante il corso dell’anno, può accadere che i vari istituti sparsi sul territorio nazionale, non siano in grado di coprire eventuali carenze di personale, anche momentanee, attingendo alle graduatorie. In questi casi i dirigenti scolastici fanno ricorso alle MAD presentate in modo da affidare i posti momentaneamente vacanti a chi ha espresso disponibilità.
La MAD rappresenta pertanto un buon mezzo per ottenere incarichi presso le scuole ed iniziare una carriera scolastica.
Vediamo qualche esempio pratico delle opportunità offerte dal sistema della Messa a Disposizione. In pratica funziona così:
- se possiedi un diploma tecnico o professionale puoi richiedere un incarico come personale ATA o come docente
- con una laurea triennale puoi presentare la MAD come personale ATA e MAD per il sostegno
- se sei in possesso di laurea magistrale puoi presentare tutti i tipi di MAD (classica, sostegno, recuperi estivi, esami di stato, personale ATA)
Come diventare segretaria didattica
Abbiamo visto come funziona la Messa a Disposizione e per cosa puoi candidarti spontaneamente in base al titolo di studio. Vediamo adesso nello specifico come si diventa segretaria didattica.
Dopo il dirigente, quella del segretario didattico è la figura professionale più importante all’interno degli istituti scolastici. Il suo ruolo principale è coordinare il lavoro del personale ATA, cioè di coloro che svolgono ruoli tecnici, amministrativi e assistenziali.
La normativa vigente definisce, come abbiamo detto, il segretario didattico Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), mentre le altre figure che lavorano nelle segreterie sono personale ATA. La sigla sta per l’appunto ad indicare ausiliari, tecnici e amministrativi.
Cosa bisogna fare per svolgere questo mestiere?
Il primo requisito per diventare segretario didattico in tutte le scuole di ogni ordine e grado è essere in possesso della cittadinanza italiana o di un altro Paese interno all’Unione Europea.
A livello di titolo di studio, l’aspirante DSGA dovrà certificare una laurea in giurisprudenza, scienze politiche, sociali o amministrative, in economia o laurea magistrale/specialistica in uno di questi settori.
Nel caso non si possieda una delle lauree sopra citate, si può comunque presentare la domanda all’uscita del bando di concorso. In questo caso è necessario aver svolto 3 anni di servizio negli ultimi 8 come DSGA incaricato.
Nel momento in cui ci si iscrive al bando di concorso, si affronteranno le prove concorsuali che vertono su materie quali:
- contabilità
- diritto amministrativo, pubblico e privato
- lingua straniera a scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo
Titoli e competenze
Per svolgere il lavoro di segretario didattico sono necessarie competenze specifiche. L’aspirante segretario didattico dovrà sicuramente dimostrare di:
- possedere certificazioni informatiche
- aver frequentato corsi come operatori socio-assistenziali e socio-sanitari
- possedere qualifiche professionali relative alla trattazione di testi o alla gestione dell’amministrazione
- conoscere le lingue straniere
L’iter e i requisiti richiesti sono gli stessi sia per le scuole pubbliche che per le scuole paritarie. Per quanto riguarda invece gli istituti privati è possibile presentare domanda semplicemente inviando il proprio curriculum.
Prima di accedere al bando ufficiale, ogni candidato dovrà superare un test selettivo con domande a risposta multipla. Tra le materie del test si trovano: informatica, lingua straniera a scelta tra inglese, spagnolo, tedesco e francese, conoscenze culturali generali.
Una volta superato il test preselettivo si può accedere ufficialmente al bando. Il bando è articolato su tre prove, due test scritti e una prova orale. Le materie oggetto delle prove sono: Diritto Pubblico e Istituzioni di Diritto Privato, Diritto Amministrativo e Contabilità.
Per conoscere i bandi messi a disposizione per diventare segretario didattico, consigliamo di visitare periodicamente il sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca all’indirizzo www.miur.it. Entrando nel sito, nell’apposita sezione concorsi, troverai tutti i bandi suddivisi in base al settore: dirigente scolastico, personale ATA, DSGA, personale amministrativo e personale docente.
Ora che sai come lavorare a scuola e quale iter bisogna compiere per ricoprire determinati ruoli, non ci resta che augurarti un grande in bocca al lupo per la tua carriera scolastica. Se il tuo grande desiderio è lavorare come docente, leggi anche come scrivere il cv di insegnante.