(per iscrizioni A.A. 2022/23) 
L’Università di Caltanissetta Niccolò Cusano e i suoi corsi online
Fornire percorsi formativi di eccellenza con l’ausilio delle tecnologie più moderne ai neodiplomati della zona e a chi, già entrato nel mondo del lavoro, desideri ritornare a studiare. È questa la missione dell’Università di Caltanissetta Niccolò Cusano, una nuova realtà della formazione operante nella provincia siciliana con la sua ricca offerta di corsi online per lauree triennali, magistrali e master.
L’Università degli Studi di Caltanissetta Niccolò Cusano è una realtà innovativa, molto diversa da come siamo abituati a immaginare gli atenei. In Unicusano, infatti, al centro dell’intera offerta formativa vi è lo studente, ed è intorno a lui/lei che si organizza non solo la didattica, ma anche i servizi universitari come il tutoraggio e l’amministrazione.
Come? Chi studia nell’Università di Caltanissetta online Niccolò Cusano percepisce immediatamente questa innovativa versione dell’antico concetto di “ateneo”.
Sin dal momento dell’iscrizione, infatti, agli studenti vengono forniti gli strumenti telematici per poter seguire tutte le lezioni da casa in streaming senza doversi fisicamente recare ogni giorno in aula.
Zero vincoli ed il 100% di autonomia nell’organizzazione logistica dello studio: grazie a questi ingredienti gli iscritti hanno la certezza di poter combinare nel migliore dei modi gli impegni che derivano dal frequentare un corso universitario con quelli personali, famigliari e lavorativi.
Autonomia e libertà tipici dei corsi online non significano però una minore efficacia dei corsi stessi. Tutt’altro. I corsi di Unicusano dimostrano infatti di avere altissime performance in termini formativi rispetto alle competenze che sono in grado di trasferire agli iscritti.
Ma non solo. Tutti i corsi attivi presso l’Università privata di Caltanissetta Niccolò Cusano sono legalmente riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Questo riconoscimento ha un impatto importante perché fa sì che i titoli rilasciati siano riconosciuti come equipollenti a quelli conseguibili negli atenei tradizionali e possono essere spesi per tutti gli utilizzi di legge, ivi compresa l’eventuale partecipazione a concorsi pubblici o ad Esami di Stato.
