Migliori film comici italiani: la nostra top ten
Appassionati di cinema, ecco l’articolo per voi! Troverete, infatti, l’elenco dei migliori film comici italiani, quelli che vanno visti almeno una volta nella vita e che poi… si finisce per rivedere fino ad impararne le battute a memoria.
Proprio così, la passione per i film comici italiani accomuna tantissimi iscritti alla Unicusano di Caltanissetta (da un sondaggio risulta che il 78% degli studenti rivela essere questo il genere cinematografico preferito). Ma non si tratta solo di cinepanettoni ma anche di pellicole di alta qualità con interpreti d’eccezione.
Se siete pronti a leggere questa carrellata di film divertenti, continuate a leggere…
Film italiani divertenti: ecco i 10 da vedere e rivedere
Alzi la mano chi non conosce almeno una battuta di questi film a memoria. E se non dovesse succedere, l’invito dello staff della Unicusano di Caltanissetta è quello di correre subito davanti alla tv o al pc per recuperare il tempo perduto e farvi quattro risate!
Si tratta di film di epoche diverse, se possiamo dire così, in quanto alcuni sono in bianco e nero e appartengono ad una comicità passata che ancora oggi – comunque – resta attuale. Altri, invece, sono successi del botteghino degli ultimi anni. Ciò che conta, però, è che gli studenti universitari sappiano attingere ad una filmografia italiana ampia, fatta di un genere comune ma di approcci molto differenti.
Ma ecco, qui di seguito, questa speciale classifica di film comici…
1. Tre uomini e una gamba
“Il mio falegname con 30 mila lire me la fa meglio, non ha neanche le unghie!”; quanti di voi non hanno mai utilizzato questa frase per sminuire qualcosa a cui un amico attribuiva particolare valore? Siamo sicuri che molti di voi avranno ammesso di si.
Questa battuta, infatti, è entrata nel lessico comune a partire da quel 1997 quanto i tre comici Aldo, Giovanni e Giacomo (abituati fino a quel momento solo a sketch televisivi) approdarono sul grande schermo con la regia di Massimo Venier.
Un capolavoro della comicità italiana che ha dato il “la” al trio comico per una serie di altri successi cinematografici.
2. Bianco, rosso e Verdone
Ecco il primo dei due film in classifica realizzati dal geniale Carlo Verdone. Questo nello specifico è un successo del 1981, diviso in episodi uno più divertente dell’altro.
È un comico road movie ambientato in Italia durante un fine settimana elettorale. I protagonisti, le cui storie si intrecciano ripetutamente durante il film e tutti e tre interpretati da Carlo Verdone (Furio, un professionista estremamente logorroico e morbosamente pignolo, Mimmo, un giovane ingenuo e goffo ma allo stesso tempo premuroso con sua nonna e Pasquale, uno sciatto e taciturno emigrato del Sud Italia residente a Monaco di Baviera) sono in viaggio per recarsi ai rispettivi seggi elettorali.
Citazione immancabile, quando si parla del film, è il tormentone “non ce la faccio più!”, ribadito ripetutamente da Magda, moglie di Furio.
3. Non ci resta che piangere
Torniamo indietro nel tempo (nel 1984 per la precisione) per vedere sul grande schermo un duo comico d’eccezione: Benigni e Troisi.
Non ci resta che piangere è un capolavoro della comicità nostrana. La trama narra gli episodi dei due protagonisti che si trovano, senza volerlo e senza sapere come tornare nel giusto tempo, a Frittole, un immaginario borgo toscano, “nel Mille e quattrocento quasi Mille e cinque“.
4. Fantozzi
Da un primo film ne sono seguiti tantissimi altri, tutti con al centro le vicende del ragionier Fantozzi, interpretato magistralmente da Paolo Villaggio – che seppe dare al protagonista le sue fattezze, la sua personalità e il suo modo di vedere il mondo.
Fantozzi è uno sfortunato, bullizzato ed esecrato lavoratore, sempre in cerca di rivalsa. Tra battute e risate, emerge la condizione dell’”italiano medio”, così da far anche riflettere sulla nostra condizione.
5. Viaggi di nozze
Torna Carlo Verdone con un film del 1995 che, all’epoca dell’uscita incassò oltre 30 miliardi di lire. Il film segue le vicende di tre coppie di freschi sposi: Raniero e Fosca, Giovanni e Valeriana, Ivano e Jessica.
Ora, sfidiamo chiunque a non aver detto – nell’intimità – un “famolo strano”!
6. I soliti ignoti
È un film del 1958 diretto da Mario Monicelli che vede tra i protagonisti Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni e Totò. È la storia di una banda di ladri che – nonostante il bianco e nero – se la vedrà con imprevisti di tutti i colori.
7. L’allenatore nel pallone
Lino Banfi è il famosissimo Oronzo Canà, allenatore di calcio famoso per il suo modulo “Bi-Zona” (o meglio 5-5-5) nel film del 1985. È una parodia del calcio moderno in chiave ironica e canzonatoria.
8. Il marchese del Grillo
Il grandissimo Alberto Sordi non poteva mancare in questa classifica. Il film del 1981 racconta la storia del ricco e nobile marchese nella Roma papalina di fine ‘800 che va avanti a furia di “Ah… mi dispiace. Ma io so’ io… e voi non siete un caz…!”.
9. Nessuno mi può giudicare
Ed arriviamo alla pellicola più recente della classifica dei film divertenti italiani. La protagonista è Paola Cortellesi che – spodestata dalla sua vita fatta di agi e ricchezze – intraprende la carriera di escort per sbarcare il lunario. Se a questo si aggiunge l’amore per il gestore di un internet point di periferia (interpretato da Raoul Bova), troviamo tutti gli ingredienti per un romantico divertimento.
10. Johnny Stecchino
Torna Roberto Benigni in un film del 1995 da lui diretto ed interpretato. La storia narra le vicende di Dante che – innamoratosi della bella Maria – viene progressivamente trasformato da lei nel gangster Johnny Stecchino.
Celebre è la battura di Johnny dopo aver visto Dante: “Non me somijia pe’ niente!”