Come studiare con le mappe mentali: 3 consigli da seguire
Trovare un buon metodo di studio è importante per preparare al meglio gli esami universitari. Hai mai provato a studiare con le mappe mentali? Sai di cosa di tratta? Se sei alla ricerca di informazioni su questo argomento, stai leggendo l’articolo che fa per te. In questa breve guida, il nostro staff dell’Università online Niccolò Cusano di Caltanissetta ti darà ottimi consigli su come studiare con le mappe mentali.
Perché studiare con le mind map è così vantaggioso? A cosa serve una mappa mentale? Come si utilizza? A tutte queste domande proveremo a dare una risposta a breve.
Mappe mentali: cosa sono?
Prima di scoprire come studiare con le mappe mentali, cerchiamo di conoscere cosa c’è alla base di questi utili strumenti. Usare le mappe mentali ed avvalersi di software per la mind mapping rappresenta un valido aiuto. Partiamo dal principio. Una mappa mentale è la rappresentazione grafica di un concetto. Il suo scopo è rafforzare la memoria visiva ed aiutare così a memorizzare i concetti da apprendere. Il motivo per cui una mappa mentale facilita la memorizzazione e l’apprendimento è semplice. La mappa è formata da elementi connessi tra loro in maniera logica secondo una struttura gerarchico-associativa. Ogni connessione, definita ramo, collega due nodi legati tra loro da una relazione gerarchica, per cui un nodo è più importante dell’altro. La struttura della mappa è radiale, per cui vi è un centro da cui partono i rami.
I vantaggi di questo metodo sono sostanzialmente due:
- avere davanti agli occhi tutti i punti fondamentali da apprendere, distinti tra principali e secondari
- disporre di uno strumento che può essere migliorato ed integrato nel tempo
Come studiare con le mappe mentali
Ora che abbiamo capito come si struttura una mappa mentale, vediamo tre buoni consigli su come utilizzare questo strumento per studiare.
Conoscere gli elementi base di una mappa mentale
Il primo consiglio riguarda la creazione stessa della mappa mentale. Per creare una mappa ben fatta, ci sono alcuni semplici punti da rispettare:
- mettere l’argomento più importante al centro
- creare rami per collegare argomenti secondari
- descrivere ogni ramo con una parola
Partendo dal centro, vedrai che più i rami si muovono verso i margini e più le informazioni saranno specifiche.
Usare la creatività
Una mappa mentale non è un’opera d’arte, ma un pizzico di creatività non guasta. Per questo inserisci in ogni nodo elementi come immagini, disegni, parole, forme che ti aiuteranno ad assimilare le nozioni.
Scaricare applicazioni
Un ultimo consiglio è provare a scaricare app per mappe mentali sul tuo smartphone o tablet. Esistono decine di applicazioni per creare mappe mentali utili a chi deve studiare. Eccone alcune:
- Freemind
- Mind42.com
- Freeplane
- Mindmup
Sei pronto per mettere alla prova la tua abilità in questo campo? Ora che sai come studiare con le mappe mentali, scopri anche come studiare senza ripetere.